Il presidente del Consiglio Mario Monti ha comunicato poco fa la lista dei ministri del suo Governo
che giureranno nel pomeriggio.
La Salute resta ministero e a dirigerlo è RenatoBalduzzi, attuale presidente Agenas. Balduzzi è stato
Capo ufficio legislativo del ministro della Sanità con Rosy Bindi con la quale ha lavorato alla
stesura della "riforma ter" (Dlgs 229) della sanità del 1999
Per Renato Balduzzi si tratta di «un incarico che accetto con grande senso di responsabilità. Voglio
sottolineare come sia rilevante la decisione di mantenere l'autonomia del dicastero della Salute, che
ha sempre dimostrato di poter esercitare un ruolo decisivo nel conservare e promuovere il diritto
alla salute tra gli obiettivi prioritari dell'azione politica e legislativa.
Nella mia esperienza più recente quale presidente dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari
regionali, ente "terzo" tra il governo e le regioni, ho potuto verificare come sia fondamentale, per
raggiungere l'obiettivo di migliorare il servizio sanitario nazionale, coniugare l'autonomia delle
scelte regionali con la necessaria coerenza di sistema».
Ecco il suo curriculum
Renato Balduzzi, attuale presidente dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari (Agenas), è nato a
Voghera il 12 febbraio 1955, coniugato con tre figli, residente ad Alessandria.
Professore ordinario di diritto costituzionale nell'Università del Piemonte Orientale "A. Avogadro",
Facoltà di Giurisprudenza di Alessandria, dove insegna "Diritto costituzionale" e "Diritto
costituzionale della salute e organizzazione sanitaria".
Presso lo stesso Ateneo, è:
a) direttore del Centro di eccellenza interfacoltà per il management sanitario (CEIMS);
b) coordinatore del Dottorato di ricerca in "Autonomie locali, servizi pubblici e diritti di
cittadinanza".
Ha insegnato "Istituzioni di diritto pubblico", "Diritto parlamentare", "Dottrina generale dello Stato"
e "Tecnica della normazione" nell'Università di Genova, Facoltà di Scienze politiche. Ha insegnato
altresì "Diritto costituzionale italiano e comparato" nelle Università di Genova e di Torino; in
quest'ultima Università ha insegnato anche "Istituzioni di diritto pubblico".
Dall'anno accademico 2010-2011 è anche professore a contratto di Diritto costituzionale
nell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Dopo aver conseguito nel marzo 1979 la laurea in Giurisprudenza presso l'Università degli studi di
Genova discutendo con il prof. Lorenzo Acquarone una tesi sul tema "Il controllo della Corte dei
conti sui decreti-legge e sui decreti delegati" (massimo dei voti e dignità di stampa), ha compiuto
studi di diritto costituzionale europeo presso la Commissione della Comunità economica europea
(1981-1982) e l'Istituto universitario europeo e di diritto costituzionale comparato presso
l'Università di Paris X - Nanterre (1985-1986).
È stato professore invitato in Droit constitutionnel nell'Université de Paris-Val de Marne (Paris
XII). Attualmente è professore invitato nell'Université du Sud - Toulon et Var (dove nell'a.a. 2008-
2009 ha insegnato Droit parlementaire français) e nell'Université Paul Cézanne di Aix-en-Provence.
È autore di oltre centodieci pubblicazioni tra monografie, saggi specialistici e note a sentenza
prevalentemente in materia di fonti del diritto, diritto regionale, diritto elettorale, ordinamento delle
forze armate, diritti sociali e organizzazione sanitaria, diritti di libertà, giustizia costituzionale
comparata, organi di controllo dell'Unione europea, diritto degli enti locali, drafting legislativo,
biotecnologie.
È componente del Comitato scientifico delle riviste "Quaderni regionali", "Amministrazione in
cammino", Politiche sanitarie","Dialoghi" e "Studium". 2
È stato consigliere giuridico dei Ministri della difesa (1989-1992), della sanità (1996-2000) e delle
politiche per la famiglia (2006-2008).
Esperto di diritto costituzionale della salute e di diritto sanitario, ha ricoperto l'incarico di. Capo
dell'ufficio legislativo del Ministero della sanità dal 1997 al 1999, presiedendo altresì la
Commissione ministeriale per la riforma sanitaria. Ha svolto attività di studio e consulenza giuridica
in campo sanitario per conto delle Regioni Lombardia, Emilia-Romagna, Sardegna, Piemonte,
Liguria e della Provincia autonoma di Trento. Tra il 2007 e il 2008 ha coordinato il "Libro bianco
sui principi fondamentali del Servizio sanitario nazionale", promosso dal Ministero della salute. È
attualmente componente della Commissione per la programmazione sanitaria del Ministero della
Salute e presidente del Nucleo di valutazione dell'Azienda ospedaliero-universitaria "Maggiore
della Carità" di Novara.
Dal 2002 è responsabile dell'Osservatorio sulle politiche sociali e sanitarie del Centro di ricerca
sulle pubbliche amministrazioni "Vittorio Bachelet" della Luiss "Guido Carli" di Roma.
Dal 2006 al 2010 ha presieduto il Comitato di Indirizzo dell'Azienda ospedaliero-universitaria
Sant'Orsola-Malpighi di Bologna.
È presidente, dal febbraio 2007, dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Age.na.s,
ente pubblico nazionale di ricerca e supporto al Ministro della salute e alle Regioni nel campo della
salute e dell'organizzazione sanitaria).
Dal 1999 al 2002 è stato vicepresidente nazionale e, dal 2002 al 2009, presidente nazionale del
Movimento ecclesiale di impegno culturale (MEIC, già Movimento Laureati di Azione Cattolica).
È componente per l'Italia dello European Liaison Committee di Pax Romana-Miic (Mouvement
international des intellectuels catholiques) - Icmica (International Catholic Mouvement for
Intellectual and Cultural Affairs).
È direttore, dal 2003, del bimestrale culturale "Coscienza".
Ha fondato e diretto, dal 1989 al 1992, la rivista culturale "Nuova politeia".
È iscritto all'Ordine degli Avvocati, foro di Alessandria, elenco speciale dei professori universitari a
tempo pieno.
IL GOVERNO MONTI
Il presidente del Consiglio Mario Monti é anche ministro
dell'Economia.
Questi gli altri dicasteri:
Esteri: Giulio Terzi di Santagata
Interno: Anna Maria Cancellieri
Difesa: Giampaolo Di Paola
Giustizia: Paola Severino
Sviluppo Economico e Infrastrutture: Corrado Passera
Politiche Agricole: Mario Catania
Ambiente: Corrado Clini
Lavoro con delega Pari opportunità: Elsa Fornero.
Salute: Renato Balduzzi
Istruzione, Università e Ricerca: Francesco Profumo
Beni Culturali: Lorenzo Ornaghi
Queste le deleghe ai ministeri senza portafoglio:
Affari europei: Enzo Moavero Milanesi
Turismo e Sport: Piero Gnudi.
Coesione territoriale: Fabrizio Barca.
Rapporti con il Parlamento: Piero Giarda.
Cooperazione internazionale e integrazione: Andrea Riccardi.
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, e segretario
del Consiglio dei ministri è Antonio Catricalà.